giovedì 2 maggio 2013

Macchina a vapore


Il progresso scientifico e anche quello tecnico sono due cose bellissime, che serviranno a ridurre le differenze sociali: senza la macchina a vapore, l'America non avrebbe mai abolito la schiavitù, su questo non ci sono dubbi.
                                           Sebastiano Vassalli, Cuore di pietra, Capitolo 4, Torino, Einaudi

Soltanto con la macchina a vapore di Watt, quella detta a doppio effetto, era stato trovato un primo motore che generasse da sé la proprio forza motrice, alimentandosi di acque e di carbone, la cui potenzialità fosse completamente sotto il controllo umano, che fosse insieme mobile e mezzo di locomozione, urbana e non rurale come la ruota ad acqua, che permettesse quindi di concentrare la produzione nelle città, invece di disseminarla per le campagne come avviene per la ruota ad acqua.
Karl Marx, Il Capitale, Libro I, capitolo 13, 1867
Macchina a vapore
Macchina a vaporedispositivo che permette la conversione dell'energia termica del vapore in lavoro meccanico.
Principio di funzionamento.Schematicamente la macchina a vapore è costituita da un contenitore, il bollitore, al cui interno, grazie all'azione di una fonte di calore, viene riscaldata acqua fino a temperature vicine all'ebollizione per ottenere vapore, che tende a espandersi in tutto il bollitore, o in un secondo contenitore in cui si riversa, esercitando una pressione sulle pareti tanto maggiore quanto più alta è la concentrazione del vapore stesso. Il vapore può venire convogliato su un pistone o una turbina, che sono messe in moto dalla pressione che ricevono, producendo lavoro meccanico. Nel corso degli ultimi tre secoli sono stati costruiti tipi diversi di macchine a vapore, nell'intento di migliorarne soprattutto l'efficienza, vale a dire la quantità di energia termica effettivamente trasformata in lavoro meccanico, che in queste macchine è particolarmente bassa, specie in quelle a pistone.

http://www.treccani.it/enciclopedia/macchina-a-vapore/

Nel corso del Seicento, a partire dagli studi di Galileo e di Torricelli,  furono ideati diversi dispositivi che si basavano sullo sfruttamento dell'energia del vapore. Fu però grazie al perfezionamento della macchina a vapore da parte di James Watt che essa trovò importanti applicazioni e permettendo la realizzazione di altre invenzioni, tra cui quella della locomotiva.



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